Il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute
Associazione di promozione sociale (ApS)
i Siamo
Il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute APS (CDCP APS) è una associazione di sex workers e di alleate, fondata nel 1982 senza scopo di lucro, ente non commerciale – D. Lgs. 460/97; nel 2004 è stato iscritto nell’anagrafe delle ONLUS e dal 2022 e la scrivente associazione è iscritta nella sezione “Associazione di promozione sociale” del Registro per il Terzo Settore (RUNTS) ai sensi e per gli effetti dell’art. 54 del D.Lgs n.117/2017 e dell’articolo 31 del D.M. n.106 del 15/09/2020. https://www.lucciole.org/ L’associazione è iscritta al Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati, ai sensi dell’articolo 54 del Decreto del Presidente della Repubblica, 31 agosto 1999, n. 394. Numero di iscrizione C/15/2000/PN. Iscritta al Registro Regionale del Friuli V.G. delle associazioni di Promozione Sociale numero 174 legge reg. n.23 del 9 nov. 2012. L’iscrizione al Comitato è aperta a tutte/i coloro che ne condividono i fini statutari. CDCP APS svolge attività culturali per orientare scelte di politiche sociali finalizzate al miglioramento della condizione di chi si prostituisce, per suscitare un dibattito per la sensibilizzazione della società in generale volta al rispetto della dignità e dei diritti umani delle/dei sex workers (donne, transgender, uomini), promuove interventi formativi per l’empowerment delle e dei sex workers e migliorarne la qualità di vita.
Nel 2000 le fondatrici del Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute onlus hanno avuto la lungimirante idea di realizzare il progetto Stella Polare – un progetto di accoglienza a Trieste, città di confine, per offrire uno strumento concreto alla lotta contro il fenomeno della tratta degli esseri umani e, nello specifico, contro lo sfruttamento sessuale e lavorativo a Trieste. Il progetto antitratta ha avuto l’immediata adesione da parte delle istituzioni locali: l’ASUGI–Azienda Sanitaria Universitaria Giuliana Isontina e il Comune di Trieste.
Dal 2016 il progetto Stella Polare è confluito nell’attuale rete regionale ‘il FVG in rete contro la tratta’ di cui capofila è la Regione Friuli-Venezia Giulia. I tre soggetti attuatori composti dal Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute a Trieste ApS, il Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine e la Cooperativa Sociale Nuovi Vicini di Pordenone attuano il Programma Unico di emersione, assistenza e la inclusione sociale.
Sportello Trans Trieste Linda Occhio Bello Lo sportello era rivolto a persone transgender e sex worker che necessitano di supporto legale, sanitario, psicologico, terapia ormonale per disforia di genere e per il cambio anagrafico e persone bisognose di supporto economico e beni di prima necessità. Queste attività sono state realizzate in collaborazione con Centro Disforia di genere, reparto Endocrinologia dell’Ospedale di Cattinara. L’iniziativa è stata finanziata dalla Regone Friuli Venzia Giulia in attuazione AdP 2020 + risorse incrementali DL Rilancio (ex artt. 72 -73 d.lgs. n. 117/2017 – Codice del Terzo settore) approvato con DGR n. 1780 del 27.11.2020.